Eventi
La Biblioteca, grazie agli ampi spazi offerti dalla Biblioteca Diffusa, organizza e/o ospita mostre, eventi e incontri di approfondimento.
La Biblioteca, inoltre, partecipa all'organizzazione del Due Punti Festival, uno spazio di incontro tra due mondi che possono arricchirsi a vicenda: la cittadinanza e l’Università. E' strutturato in un calendario di eventi gratuiti che si svolgono la terza settimana di ogni mese presso la Biblioteca Diffusa. Tema centrale del Due Punti è la riflessione sul nostro ruolo, come individui e comunità, all’interno degli ecosistemi, di cui siamo parte integrante.
Di seguito le principli iniziative:
Quante tipologie di zuccheri esistono? Dove li troviamo? Che differenza c’è tra uno zucchero semplice e uno complesso? Attraverso un percorso e diversi esperimenti i bambini hanno potuto conoscere quali sono, come sono fatti e come agiscono sul nostro metabolismo. Gli zuccheri sono presenti nella maggior parte degli alimenti. Un consumo consapevole consente di porre attenzione all’alimentazione senza per questo rinunciare a un pizzico di dolcezza!
L'attività è stata rivolta ai centri estivi e a gruppi (minimo 10, massimo 25 persone) con bambini e bambine dagli 8 anni in su.
Attività e mostra ospitate nei locali della Biblioteca Diffusa e organizzate dal CentroScienza.
La biblioteca ha organizzato l’evento "Montagne e parole - conversazione con Michele Freppaz e Elisa Palazzi", in programma martedì 7 maggio 2024, alle ore 18, presso la Biblioteca Diffusa Agrovet (Largo P. Braccini 2, Grugliasco). Si è svolta nell’ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2024 con l'obiettivo di unire cultura, scienza e impegno per affrontare le sfide globali, con il patrocinio di RUS - Rete delle Università per lo Sviluppo sostenibile.
Attraverso il dialogo fra un ricercatore e una ricercatrice, l'evento ha reso i temi legati agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile 13 (lotta contro il cambiamento climatico) e 15 (vita sulla terra) accessibili e interessanti per il grande pubblico, e collegare la ricerca alla vita quotidiana: l'evento ha affrontato infatti il tema delle conseguenze della fusione dei ghiacciai e del ruolo cruciale che tutti noi possiamo svolgere nel mitigare il cambiamento climatico.
2 Febbraio 2024
La Biblioteca Agrovet in occasione del suo ventesimo anniversario ha organizzato l’evento “Come cambia la Biblioteca”
E' stata l'occasione per celebrare due decenni di impegno nella diffusione della conoscenza e per presentare il nuovo logo, segno distintivo che riflette l’evoluzione e l’impegno verso il futuro della nostra Biblioteca.
Programma dell'Evento:
- Saluti istituzionali: dott.ssa Adriana Belli (Direttrice della Direzione Affari Generali e Patrimonio Culturale) e prof. Luca Bertolino (delegato del Rettore per lo sviluppo e il coordinamento del Sistema Bibliotecario di Ateneo)
- 2003-2023 Come è cambiata la Biblioteca AGROVET, prof. Giorgio Borreani (Presidente della Biblioteca) e dott.ssa Paola Piscazzi (Responsabile di Area Servizi Bibliotecari Polo Agraria e Medicina Veterinaria)
- La Biblioteca AGROVET nella Digital Library: la digitalizzazione dell’Apicoltore Moderno: dott.ssa Elena Tagliero (Biblioteca AGROVET)
- Presentazione del nuovo Logo: dott. Leonardo Nicastro (founding partner LIQUID GROUP)
- Aperitivo e Networking
Martedì 17 ottobre, alle ore 18.00, l’Aula Samev A del Campus Universitario AgroVet ospiterà l'inaugurazione della mostra fotografica “100 foto per 100 anni”, a cura del fotografo naturalista professionista Luca Giordano, con il patrocinio dell'Ente Parco Nazionale Gran Paradiso.
La mostra, a ingresso libero, sarà visitabile a partire dal 17 ottobre e fino a fine dicembre presso il piano terra del Polo Aule del Campus Universitario AgroVet (Largo Paolo Braccini 2, Grugliasco)
12 giugno 2023
La mostra fotografica sarà visitabile a partire dal 12 giugno 2023 presso il piano terra del Polo Aule del Campus Universitario AgroVet dell’Università degli Studi di Torino.
L’inaugurazione della mostra include il talk di apertura, la visita guidata e l’aperitivo a seguire.
Il Professor Carlo Nebbia – Professore ordinario di Farmacologia e Tossicologia veterinaria – e il Dottor Matteo R. Di Nicola – Erpetologo – ci condurranno attraverso i loro scatti alla scoperta della biodiversità ornitologica ed erpetologica del Piemonte. Le immagini che saranno presentate sono il risultato di anni di osservazioni faunistiche. Soggetti protagonisti della mostra saranno l’ampia diversità e la bellezza di queste specie fondamentali per i delicati equilibri eco-sistemici, spesso non sufficientemente considerate e, nel caso di rettili e anfibi, ingiustamente temute e perseguitate.
Attraverso questa esposizione fotografica sarà possibile conoscere le specie ornitologiche di particolare interesse nel territorio Piemontese, scelte tra le oltre 350 che sono segnalate per la Regione, nonché tutte le circa 40 specie di rettili e anfibi osservabili in Piemonte, dalle entità endemiche più localizzate alle specie aliene invasive.
INGRESSO LIBERO
A seguire si terrà un piccolo aperitivo
18 maggio 2023
Nel regno animale gli odori hanno un ruolo essenziale e l’utilizzo dei profumi nell’uomo ha origine molto antica. Grazie alla memoria olfattiva, odori e profumi sono in grado di richiamare alla memoria fatti che si pensava dimenticati, farci rivivere emozioni ormai lontane o ricordarci persone e situazioni apparentemente ad essi non collegate. Sono infatti complessi i meccanismi psicologici che portano a tale risultato.
Animali e umani navigano il “chaos” olfattivo tra soggettività, mimesi, Eros e costume!
La Dott.ssa Daniela Emilia Servidone – Antropoanalista e Psicoterapeuta – e la Dott.ssa Diletta Tonatto – ricercatrice in sociologia dell’olfatto, naso e AD Tonatto Profumi srl – ci aiuteranno a capire come gli odori possano stimolare, sollecitare e risvegliare la nostra psiche ci e ci guideranno in questo mondo attraverso un viaggio tra la psicologia e i risvolti emozionali legati agli odori e ai profumi.
La biblioteca Agrovet è lieta di ospitare sia il talk sia il laboratorio interattivo su odori e profumi. – accompagnati da un aperitivo!
18 aprile 2023
La mela è uno dei frutti con più significati in arte e letteratura tra sacro e profano. Dal frutto del peccato che ha determinato la cacciata dall’Eden, passando per la bella Elena di Troia, Biancaneve, Guglielmo Tell fino al più recente Steve Jobs, la mela ha assunto nella storia i più variegati significati. “Una mela al giorno leva il medico di torno” recita un famoso proverbio.
Sembra che per Aristotele una mela sia in grado addirittura di allontanare la morte. Nel “Liber de pomo”, infatti, viene raccontato come grazie al profumo di una mela Aristotele riesca a ritardare la sua stessa dipartita affrontando, in un ultimo incontro con i suoi discepoli, il tema dell’immortalità.
Forse, proprio in virtù di queste molteplici sfaccettature, la mela nei tempi moderni si è trasformata in un indiscusso oggetto di design e case di moda come le italianissime Gucci e Prada hanno investito sul frutto per intere collezioni.
In questo particolare incontro si sono esplorate le diverse sfaccettature assunte dalle mele nei secoli grazie al talk con il Prof. Pasquale Porro e con la Dott.ssa Eleonora Chiais del Dipartimento di Studi Umanistici che ci hanno accompagnato in questo viaggio nella storia.
17 febbraio 2023
Presentazione del libro “Il mio bosco è di tutti”, scritto da Luigi Torreggiani, giornalista presso Compagnia delle Foreste Srl. Questo libro prova a raccontare, attraverso una storia di ragazzi, che – nel concetto di “Gestione Forestale Sostenibile” – c’è spazio per tutti e che la montagna ha un futuro, il nostro futuro. Ci vengono raccontate due diverse visioni del rapporto tra esseri umani e natura presenti nella nostra società che si scontrano e s’incontrano, imparando infine a convivere. Il messaggio è infatti quello di un equilibrio possibile tra conservazione della natura, rispetto dell’ambiente e valorizzazione i prodotti del bosco.
15 novembre 2022 - 15 marzo 2023
La mostra si sviluppa in 4 percorsi - “Clima e crisi climatica”, “Linguaggio”, “Comunicazione” e “Percezione” - tra pannelli illustrativi, installazioni video e vere e proprie opere d’arte. Maggiori contenuti di approfondimento sono inoltre disponibili sotto forma di pillole audio registrate dagli esperti e fruibili direttamente sul proprio smartphone scansionando i QR code presenti sui pannelli. I visitatori più giovani saranno invece accompagnati da Sael e Galadh, due dinosauri sopravvissuti all’estinzione e oggi alle prese con la comprensione della crisi climatica.
E' possibile ripercorrere il percorso della mostra grazie al tour virtuale disponibile a questo link: https://tourmake.it/it/tour/325f21e0c9a6392be1383ed5f2358f25
15 settembre 2022- 2 Novembre 2022
Avevo poco più di 30 anni quando ho sentito che dovevo fotografare tutte le razze italiane di pecore, capre, vacche, maiali e asini prima che scomparissero. Per me, infatti, sin da bambino l’estinzione è sempre stata un problema.
Inizia nel 1989, come sfida personale, il viaggio fotografico di Riccardo Fortina, oggi docente di Nutrizione Animale presso il DISAFA e fondatore dell’Associazione RARE (Razze Autoctone a Rischio Estinzione). La mostra ripercorre le tappe più intense di questo viaggio, tra la diffidenza di alcuni allevatori e la gratitudine di altri, alla scoperta di razze che oggi hanno un nuovo futuro di fronte a sé e di altre che invece nel frattempo sono scomparse.